Un’estate per stupire tutti: Bagni Andrea punta forte sulla cucina con lo chef Domenico Fasano
Chi del popolo della notte estiva marchigiana non conosce Bagni Andrea a San Benedetto del Tronto? Si firma “pizzeria” nell’immagine all’entrata. Ma è molto, molto di più. Da questa stagione poi, con l’arrivo del cuoco Domenico Fasano, aspettatevi solo belle e grandi cose. A cominciare dal menu. Alla carta o per tutti. Il pubblico (meglio dire la folla?) si merita di essere coccolato con quanto di meglio il mare e la fantasia di Domenico sapranno inventare.
Sandro, il patron, è serio e attento. Non gli sfugge nulla e sa perfettamente dove vuole arrivare. Ha una battuta e un sorriso per tutti. Che nel giorno che sono stata io, un normale infrasettimanale, erano tanti. Intendo i tutti. Il bianco qui la fa da padrone. Siamo al lungomare e la sabbia fa rimbalzare la luce. Così è per il bianco degli ombrelloni, delle sdraio, delle tovaglie, delle tende, dei tavoli e delle divise. Morbidi cuscini, bianchi anche loro, rendono comoda la seduta. Sandro mi saluta e tornerà a farlo alla fine della mia degustazione. Che sarà privilegiata perché Domenico Fasano, abbruzzese di nascita e cittadino/cuoco del mondo, vuole farmi assaggiare il meglio. «Mangi pesce crudo?». «Ma non mi si legge in faccia?». Scampi, gamberi locali e rossi del Tirreno, tartufi di mare, ricciola, panocchie, colorati da verdure, sempre crude, tagliate a julienne. Peperoni gialli e rossi, carote, finocchi, pomodorini e capperi. Salse verdi, gialle e rosse. Piatti bianchi. Il pesce è freschissimo, ben presentato e molto buono. Questi sono solo alcuni degli antipasti freddi e crudi che Bagni Andrea presenta nel suo menu. Per i caldi Domenico ha pensato di stupirmi con una ricetta: scampi gratinati al forno con polvere di mandorle e mandorle. Difficile che io mi stupisca. Molto difficile. Sono diffidente e penso prima di assaggiare. Non so se faccio bene o faccio male. Faccio e basta: lo scampo è dolce, cotto lo diventerà di più. La mandorla lo è altrettanto. Ed invece mi devo ricredere. Ringraziare la mia diffidenza e la mano intelligente di Domenico che ha giocato con le temperature del forno, con poco vino alla base e con mandorle saporite. «Mi hai convinta. Questa versione dello scampo mi è piaciuta. Ora, però, voglio assaggiare il piatto che ami di più. Che ti rappresenta. Devo o non devo presentare Domenico Fasano, il nuovo cuoco di Bagni Andrea?».
La mia domanda scatena un fiume di racconti emozionanti che mi fanno stare zitta ad ascoltare. Domenico ha cucinato con tanti grandi fra cui Niko Romito ( e scusate se è poco) e ha vissuto un’esperienza unica nel vero senso della parola. Per 13 mesi è stato il capo cucina di una missione di ricerca in Antartide. Dove le idee passano attraverso la mente e si materializzano. Un ritiro spirituale di 13 mesi, in cui ghiaccio e neve potevano essere i soli ingredienti. O, vedendola al contrario, i migliori frigoriferi del mondo. Domenico ha una bella faccia. Un sorriso caldo e modi gentili. Capisco da pochi gesti e cenni che Sandro lo stima molto. Si fida di questo “pirata/cuoco” che trasmette la sua gentilezza anche solo attraverso le sue portate. Il cult è un primo piatto. Una linguina arrotolata su se stessa con panocchie, crema di panocchie, capperi e bottarga. Mi immagino un piatto spinto e audace nei sapori. Sbaglio ancora. Queste linguine sono delicate, saporose ma delicate. Morbide di crema e molto al dente. Il dente giusto. Quello che non si spezza fra i denti. Mi complimento con Domenico e confermo a Sandro i miei pensieri.
Ci prendiamo, ora Sandro è con noi, un ottimo caffè mentre mi illustrano la stagione che sta per cominciare. La voglia di alzare il livello della cucina è tanta. Per me sono già in linea. Pronti per partire. Sarà una stagione che vedrà moltiplicare i numeri per 100. Alle 14 di un normale giorno feriale di aprile c’erano 30 persone. E 300, come minimo, saranno le persone durante le sere d’estate. Perché da Bagni Andrea si mangia, d’ora in poi, benissimo con Domenico ai fornelli, si beve locale e di grande qualità, si balla, si gioca, si fa l’happy hour ad ogni ora! Si vive l’estate magica di San Benedetto del Tronto!
Bagni Andrea, lungomare Trieste 17 San Benedetto del Tronto tel 0735/83834. Vi conviene telefonare e prenotare.
Carla Latini