Premio Città di Porto Recanati, il Salotto sul Mare 2020. Vince l’eleganza!
Nel finale inedito, quando è partito il coro di “Volare”, sono sembrate intonate anche le voci dei premiati, degli amministratori portorecanatesi e di tutto coloro che hanno partecipato al Premio Città di Porto Recanati, salotto sul mare. Pubblico compreso. Il successo strameritato dell’evento è merito di un sapiente mix di situazioni, argomenti e un tasso artistico sapientemente dosato. Attilio Romita, per anni volto noto del Tg1 serale, un carismatico direttore d’orchestra. Capace di alternare per tutti i protagonisti dell’evento sia momenti di assolo che divertenti coralità.
L’orchestra That’s Amore che ben si distribuiva nell’importante palco dell’Arena Beniamino Gigli. Fantastiche anche le voci. Riccardo Foresi, a tempo di swing si è confermato un crooner ideale. Magici gli Operapop in questo loro riuscitissimo matrimonio fra l’atmosfera lirica e la ricercatezza delle più belle canzoni italiane di sempre. Poderosa la voce di Enrico Giovagnoli, sublime quella di Francesca Carli. Avvenente quest’ultima pure nel proporre tre magnifici vestiti di scena. Poi il movimento sorprendente e mai scontato del balletto delle Marche di Alice Bellagamba.
Premiati con tante belle storie raccontate, il medico Stefano Vannini, specialista in terapia del dolore; la direttrice creativa Anghela Alò; il regista televisivo Stefano Sartini; la giornalista Rai Lisa Marzoli; la famiglia Campolo dell’omonimo negozio di alta sartoria; e dal mondo della boxe Sumbu Kalambai e Roberto Cammarelle. Da citare inoltre sia la scenografia con giochi di luce azzeccati e un suono a dir poco perfetto. E su tutti la regia occulta di Vladimiro Riga, grande artefice di questa indimenticabile serata che si è avvalsa pure di numerose citazioni musicali in omaggio a Ennio Morricone.
C’era il “bisogno di un ritorno all’abbraccio, che tanto mi manca” per dirlo con le parole del Sindaco Roberto Mozzicafreddo. E l’impressione tangibile a fine serata è che per magia tutti ne avessero avvertito il calore, comprese quelle sagome di cartone che indicavano il distanziamento sociale. “State assistendo ad uno dei due spettacoli irrinunciabili per l’estate portorecanatese” ha sottolineato l’abbronzatissima (a conferma della bontà della sua spiaggia) Angelica Sabbatini, assessore al Turismo. “E per ricordare gli antichi splendori della boxe con la nostra città” racconta l’assessore Pierpaolo Fabbracci. E centrando il merito della serata, la vicesindaco Rosalba Ubaldi, lo definisce sintetica ma calzante “un inno all’eleganza”. Poi tutti in coro concordi nel dire “appuntamento al 2021”.