Squilla il telefono e lui si presenta: <<Sono Renzo Arbore>>. Proprio lui, il mio presidente dell’Aid (Associazione italiana disc jockey) di quarantanni fa. Quell’Arbore che insieme a Gianni Boncompagni conduceva Bandiera Gialla in Rai, che io, giovanissimo e minorenne, andavo a seguire da buon fan scatenato. Quell’Arbore che da Alto Gradimento in poi fece la “nuova” la radio. Quell’Arbore che dall’Altra Domenica in poi fece la “nuova” la tv. Una leggenda che ora sto intervistando.
Ci dica quali sono le buone ragioni per venire al suo concerto.
<<Le emozioni. Il mio concerto da una parte alterna diverse emozioni e situazioni sentimentali che sono caratteristiche delle canzoni napoletane d’autore. Dall’altra parte ci sono momenti di grande allegria con brani d’autore più in generale della scena italiana. La scaletta è varia. Poi, lo dico deridendo Paolo Conte (l’ho detto anche a lui, per scherzo): se c’è uno bravissimo che però parla poco con il pubblico quello è proprio Paolo. Invece io mi scateno sul palco, racconto tante cose. Mi dicono che un mio spettacolo è d’arte varia. Con l’esperienza che ho cerco di fare un’esibizione che non sia solo uno spettacolo per presentare il disco e basta, ma metto dentro tutto me stesso. Poi con me ci saranno 15 componenti d’orchestra che sono tutti bravissimi, virtuosi dello strumento>>.
Può raccontarci qualcosa sul suo impegno sociale con il Filo d’Oro di Osimo?
<<Da pochi mesi condivido questa esperienza con Neri Marcorè, un amico che ha accettato graziosamente di essere testimonial con me. Io ormai lo faccio da oltre 25 anni, c’è bisogno di un po’ d’aria nuova. Penso di essere stato fortunato nella mia vita. Il dovere di quelli che lo sono è tenere sempre presente che ci sono persone meno fortunate. Bisogna aiutarle, è una regola a cui attenersi. Il prossimo è la tua famiglia>>.
Negli scorsi decenni è stato un disc jockey storico e pure indimenticabile con Gianni Boncompagni in Alto Gradimento. Ed è tutt’ora presidente dell’Aid (Associazione italiana disc jockey). Come si è evoluta secondo lei questa importante figura musicale nel tempo?
<<La figura del disc jockey si è evoluta sorprendentemente. Ora i dj delle discoteche sono musicisti bravissimi. Fanno dei miracoli. I dj radiofonici purtroppo sono invece mortificati dalla playlist, che non li fa diventare più protagonisti delle scelte. Sono agli ordini e ai comandi dei computer, delle case discografiche, della radio stessa. Tranne che per pochi casi non hanno più quella meravigliosa magia addosso, quella che ti poteva far dire “Ho lanciato un artista” o “Ho lanciato un genere”. Spero che le radio ricomincino a fare questa selezione: non solo brani scelti dall’establishment ma anche da dj artisti>>.
Voi siete stati pionieri in Rai, poi sono arrivate le radio private che sembravano la grande rivoluzione. Ora è tutto cambiato. Ho intervistato recentemente Lillo e Greg che sono invece ora alla Rai e sono diventati quello che eravate voi anni fa nelle vostre trasmissioni.
<<Loro sono tra i pochissimi che scelgono pure i brani. Mettono pezzi Rock ‘n’ Roll e Rockabilly>>.
Che musica ascolta nel 2015 il dj Renzo Arbore?
<<Naturalmente molto jazz e molto swing di tutti i tempi. Poi tanta musica ritmica, da quella messicana e portoricana a quella cubana. Mi piace molto la musica solare, dei paesi del sole>>.
Qualche simpatico aneddoto sulle Marche?
<<Ad Ascoli Piceno ho avuto una fidanzatina tanti anni fa. Mi ricordo sempre di questa bellissima piazza, dove si svolgeva la recita della vita. Poi ho un particolare rapporto con le Marche. Grazie ad Osimo e al Filo d’Oro sono marchigiano ad honorem. Farò sicuramente un concerto bellissimo>>.
Ogni mese la nostra rivista ha una parola su cui filosofeggiare. Cosa le fa venire in mente il termine ARDORE?
<<Ardore è una bella parola. Fa il peso con passione. La passione la devi esercitare con l’ardore. Anche nella conversazione, nelle convinzioni, nell’aiutare il prossimo: bisogna farlo con ardore. L’oroscopo poi proprio in questi giorni mi ha detto che avrò una nuova svolta nella mia vita. C è bisogno di molto ardore, quindi>>.
Renzo Arbore ad Ascoli Piceno, martedì 11 agosto 2015 allo Stadio Squarcia. Infoline 0736 244970 – Prevendite online su TicketOne e Ciaotickets
Nel nostro sito degli eventi potete trovare ulteriori informazioni sul concerto di Renzo Arbore ad Ascoli Piceno.
Kruger Agostinelli