Il fascino immortale del sommo poeta recanatese incanta il teatro Astra di Castelfidardo grazie all’evento “Giacomo all’infinito” che si è tenuto di fronte ad una gremitissima ed entusiasta platea.
Basterebbero le parole del giornalista Rai Giancarlo Trapanese che il giorno dopo ha scritto pubblicamente su facebook “Voglio fare pubblicamente i complimenti a Vladimiro Riga e a tutto lo staff, dalla regista e conduttrice Melissa di Matteo, a Michele Pecora , all’amico Antonio Del Sordo, allo straordinario Giulio Base, a tutti i ragazzi delle scuole di Castelfidardo che hanno saputo allestire uno spettacolo sobrio, innovativo e denso di significato e contenuti. Un messaggio artisticamente di spessore e culturalmente di grande valore che ha saputo rendere omaggio a Leopardi nel modo che…avrebbe gradito. BRAVI” Un segnale incoraggiante per chi crede ancora che si possa fare qualcosa di diverso rispetto ai programmi tv dei pacchi o i reality di Maria De Filippi. Un impegno che può riportare la cultura nella nostra quotidianità in maniera piacevole e fuori dai soliti schemi di gradimento forzato a cui siamo abituati.
COMUNICATO STAMPA: Martedì 3 Febbraio 2015 nella suggestiva cornice del Teatro Astra di Castelfidardo con il Patrocinio della Regione Marche e del Comune di Castelfidardo, va in scena “Giacomo all’Infinito”: un nuovo appuntamento con l’autore che “all’Infinito” attraversa il tempo e lo riempie di senso col suo pensiero. Il progetto di Vladimiro Riga e Melissa Di Matteo, nasce con l’idea di proporre Leopardi con parole, musica, danza, immagini, contaminando i linguaggi artistici alla letteratura: per rendere ancora “impressioni sceniche” del favoloso marchigiano e per arrivare anche ai più giovani, che nelle scuole della città, nei giorni precedenti all’evento, saranno ulteriormente coinvolti in incontri-laboratori teatrali su fondamentali opere del poeta. Ecco allora una performance dinamica dove si incontra Leopardi che nasce nel suo tempo ma lo scavalca e arriva profondamente a noi con il suo genio e la sua capacità visionaria, tracciando un cammino di temi e domande universali, di ieri e di oggi, delle arti, della letteratura e dell’uomo: “[…] E quando miro in cielo arder le stelle; Dico fra me pensando: A che tante facelle? Che fa l’aria infinita, e quel profondo Infinito Seren? che vuol dir questa Solitudine immensa? ed io che sono?”
L’evento vedrà la partecipazione straordinaria dell’ attore, regista, produttore tra i più prolifici ed eclettici del panorama nazionale, Giulio Base. Un ritorno nelle Marche per il grande regista che ha girato proprio in questa magnifica Regione(con le riprese dall’Aeroporto di Falconara M.ma a San Benedetto del Tronto) il film “Mio papà”, con Giorgio Pasotti e Donatella Finocchiaro, e che ha inaugurato con grande successo l’edizione 2014 del Festival internazionale del Film di Roma. La regia è della poliedrica e brava Melissa di Matteo, anche cantante e attrice; la direzione musicale è affidata al maestro e cantautore Michele Pecora che spazierà seguendo il viaggio dell’autore, nei temi e nei generi passando dall’Opera alla Canzone classica napoletana. Parteciperanno inoltre il soprano Cinzia Dominguez e i musicisti: Antonio Del Sordo, Mauro Gubbiotti, Matteo Pecora e Roberta Balzani, il danzatore Giovanni Libro, Teatro d’ombre-Teatro di Carta. L’organizzazione dell’evento che è ad ingresso gratuito è curata dal promoter marchigiano Vladimiro Riga.
