Kelly, questa meravigliosa labrador, è entrata a far parte della vita della mia famiglia grazie a Kevin (mio figlio) che aveva espresso il desiderio di averla, in un momento complicato della sua vita. In questo scatto recente che ho fatto più per istinto che per convinzione mi sembra di cogliere la loro complicità.
Ecco l’incanto di un attimo rubato a questo spicchio di esistenza che mi soffermo ad ammirare. È il piacere di dissertarmi con un pizzico di commozione, senza il pudore degli affetti privati. E che il volersi bene diventi finalmente un vizio incurabile.
#Parolechegraffiano