Martina Colombari e Pino Scaccia al battesimo di Thyche Magazine al Donoma di Civitanova Marche
E’ iniziata la mia avventura come direttore responsabile di Tyche Magazine c’è un portale web e mensilmente un tabloid di approfondimento di notizie. Di seguito un video promo
Martina Colombari, madrina d’eccezione del gala, ha tenuto a battesimo Tyche Magazine, premendo il tasto che ha attivato il conto alla rovescia per il lancio ufficiale. “Grazie Martina – le parole del direttore responsabile Kruger Agostinelli, che si è prestato come conduttore della serata –, ora siamo online“. Ieri al Donoma di Civitanova Marche, il direttore generale Salvatore Lattanzi e l’amministratore Domenico Sicolo, con tutto il loro staff, hanno presentato al mondo dell’imprenditoria, della cultura e della politica, la nuova testata giornalistica e la società Tyche Event, cuore pulsante che si occuperà dell’organizzazione e della promozione di spettacoli. In moltissimi hanno risposto presente all’invito, dimostrando molto interesse per questa nuova esperienza. Ospite speciale, nella veste di testimonial, il giornalista Pino Scaccia, che al microfono ha ripercorso alcuni momenti della sua lunghissima e brillante carriera, ricordando i suoi anni trascorsi nelle Marche. Anche Martina Colombari si è raccontata al pubblico, parlando del suo rapporto con il web, del sociale e di Miss Italia, concorso che l’ha lanciata. Domanda doverosa, quella sul suo rapporto con le Marche. “Adoro la mia Riccione e la Romagna – ha spiegato la Colombari –, ma nelle Marche mi trovo sempre molto bene. Avete un mare migliore del nostro. Mi piace frequentare la Riviera del Conero e ve la invidio!” Domenico Sicolo ha quindi ringraziato Salvatore Lattanzi per l’avventura e i tanti amici e ospiti intervenuti, che “ci stanno regalando davvero un promettente inizio”. Sul palco è anche salito il sindaco di Civitanova Marche, Tommaso Claudio Corvatta, che ha fatto i suoi migliori auguri a Tyche. “Ci vuole coraggio in questo momento a progettare un futuro”, ha detto il Primo Cittadino.
Tyche nasce da un’idea di Salvatore Lattanzi, direttore generale del gruppo, e di Domenico Sicolo, amministratore. Il direttore responsabile della testata è Kruger Agostinelli. Tyche Magazine si proporrà in una duplice veste: on-line, con un sito funzionale, accattivante e, continuamente aggiornato; cartaceo, per non perdere il gusto di avere e sfogliare tra le mani un mensile in carta ed inchiostro. I temi spaziano dalla cultura alle nuove tendenze di moda, dalle eccellenze gastronomiche ai grandi personaggi delle Marche. E poi musica, arte, itinerari senza tralasciare le interviste ai big dello spettacolo che transiteranno nella terra di Leopardi e Raffaello.
La squadra di Tyche è completata dallo staff tecnico (Marco Amato, Marco Marcoaldi, Marco Torresi e Tommaso Malaisi), dalla redazione (Emanuele Pagnanini, Michele Mastrangelo, Federico De Marco, Giorgia Giustozzi, Carla Latini e Paola “Zizzaniosa” Piani). La segretaria di produzione è Lavinia Llcau, lo staff eventi è formato da Domenico Mascitti e Paolo Righetti.
COMUNICATO STAMPA PRESENTAZIONE:
Si ispira alla personificazione mitologica della fortuna ma non è frutto del caso. Il gruppo Tyche si presenta giovedì sera, 16 aprile 2015, in una serata evento al Donoma di Civitanova. Prenderà corpo in una nuova testata giornalistica, Tyche Magazine, e in una società, Tyche Eventi, che si occuperà dell’organizzazione della promozione di spettacoli. Ospiti d’eccezione per il gala di debutto: la madrina della serata sarà Martina Colombari con il giornalista Pino Scaccia nelle vesti di testimonial. Tyche nasce da un’idea di Salvatore Lattanzi, direttore generale del gruppo, e di Domenico Sicolo, amministratore. Il direttore responsabile della testata è Kruger Agostinelli. Tyche Magazine si proporrà in una duplice veste: on-line, con un sito funzionale, accattivante e, continuamente aggiornato; cartaceo, per non perdere il gusto di avere e sfogliare tra le mani un mensile in carta ed inchiostro. I temi spaziano dalla cultura alle nuove tendenze di moda, dalle eccellenze gastronomiche ai grandi personaggi delle Marche. E poi musica, arte, itinerari senza tralasciare le interviste ai big dello spettacolo che transiteranno nella terra di Leopardi e Raffaello. La scelta delle due guest star nella serata di vernissage (inizio alle 21) cerca proprio di rappresentare le molteplici anime di Tyche. La bellezza elegante ed intelligente di Martina Colombari; la memoria storica di Pino Scaccia, giornalista sul campo con la capacità di raccontare la storia. La squadra di Tyche è completata dallo staff tecnico (Marco Amato, Marco Marcoaldi, Marco Torresi e Tommaso Malaisi), dalla redazione (Emanuele Pagnanini, Michele Mastrangelo, Federico De Marco, Giorgia Giustozzi, Carla Latini e Paola “Zizzaniosa” Piani). La segretaria di produzione è Lavinia Llcau, lo staff eventi è formato da Domenico Mascitti e Paolo Righetti.
*Martina Colombari.
Una Miss Italia atipica perché, oltre alla carriera sulle passarelle (ha lavorato per gli stilisti più famosi), alla co-conduzione di programmi televisivi, alla partecipazione in serie Tv e all’interpretazione di film (Vanzina, Neri Parenti e Jerry Calà i suoi registi), ha abbinato attività in cui poche ragazze lanciate da concorsi di bellezza si sono cimentate. Ad esempio, la mostra “Martina_Invisibile” con autoritratti della stessa Colombari, o il libro autobiografico “La vita è una” scritto con Luca Serafini in cui racconta la sua esperienza di volontaria ad Haiti. Dal 2007 è volontaria e testimonial della Fondazione Francesca Rava Nph Italia.
*Pino Scaccia.
E’ uno degli inviati storici della Rai, già capo redattore dei servizi speciali del Tg1. Ha seguito i più importanti avvenimenti degli ultimi trent’anni, sia in Italia che all’estero. Dalla Prima guerra del Golfo fino alla rivolta in Libia, dai Balcani all’Afghanistan oltre a disastri naturali e storie di cronaca. Ha scoperto i resti di Che Guevara in Bolivia ed è stato il primo giornalista occidentale a entrare nella centrale di Chernobyl dopo il disastro. Ha ricevuto numerosi premi fra cui “il cronista dell’anno”, “Ilaria Alpi” e “Paolo Borsellino”. Ha scritto sette libri, l’ultimo sulla mafia russa. Molto attivo sul web con il blog “La Torre di Babele”.