Gianluca Grignani unplugged al Tyche Friday del Donoma. Chitarra e il coro dei fans come orchestra
Gianluca Grignani incarna perfettamente il ruolo della rockstar. è automatico. Il suo reale essere ribelle, quella bellezza (quasi) maledetta e un pubblico di fans praticamente discepoli della sua religione sonora. La sua sfida questa volta è acustica, anzi il termine appropriato è unplugged, come i suoi idoli Bruce Springsteen e Bob Dylan. Snocciola tutti i suoi successi, da “Destinazione paradiso” a “Falco a metà”, da “La mia storia fra le dita” a “Primo treno per Marte”. Sul palco non è solo lui e la sua chitarra. C’è un orchestra di voci in coro che incalzano dalla platea e non l’abbandonano mai. Canta tutte le sue strofe a memoria con passione e convinzione, pure il nuovo pezzo “Una donna così” e la cover di Mogol-Battisti “Anna”. C’è la storia musicale di Grignani, che sembrava fosse proprio un erede di Battisti, e che ora ritroviamo sul versante Vasco. Ma solo come lontana sensazione, perché la sua musica è davvero unica e riconoscibile. Sfiora volutamente l’ora di concerto e fa di più. Poi anche il bis, in pratica, lo concorda direttamente con i suoi fans. <<Se abbiamo fatto tutto questo in cinque giorni, pensate cosa potremmo combinare prossimamente>>, ripete alla sua platea, riferendosi ai tempi stretti di questa data lampo al Tyche Friday, il venerdì live del Donoma. Una data a sorpresa che Salvatore Lattanzi ha voluto mettere in programmazione verso la conclusione della prima stagione di Tyche Friday, proprio per testare la capacità attrattiva di un club che in divenire dovrà tener conto di tutte le variabili che raccoglie in termini di risultati una rassegna del genere. Il motto era creare interesse, sondare gli umori e le preferenze del pubblico e adottare nuove strategie all’interno di una struttura complessa ma affascinante dove si sono incontrati e anche scontrati spettacoli convenzionali, teatro, cabaret, musical e musica in tutte le sue derivazioni. Intanto per il finale della stagione ci sono a cartellone due colpi grossi. Partendo da venerdì prossimo con Patty Pravo nell’unica data in un club del suo Eccomi Tour. E già siamo in odore di tutto esaurito. Le richieste sono davvero alte pure per l’unica data italiana di Tony Hadley, la mitica voce dei Spandau Ballet. Prevendite per entrambi gli spettacoli sui canali CiaoTicket e TicketOne, oppure all’infoline del Donoma 0733 775860
Kruger Agostinelli
[efsflexvideo type=”youtube” url=”https://www.youtube.com/watch?v=qxVN4dTkETQ” allowfullscreen=”yes” widescreen=”yes” width=”420″ height=”315″/]