Poco fa mi sono ritrovato a passare dove alle 3.20 circa del 2017 ebbi un brutto incidente stradale. Quasi meccanicante cerco ogni volta di recuperare quell’istante che la mia mente ha opportunamente nascosto. Questo mi ha permesso di approcciarmi con enorme rispetto per qualunque incidente simile che accade nella mia zona. Mi accorgo che la mia sensibilità emotiva è ormai nuda e senza difese.
Quelli che se ne intendono di queste cose, continuano a dire che sono molto ma molto fortunato. Si dice che è come vivere una nuova vita e ammetto che in questi tre “nuovi” anni ho imparato ad esistere con meno ansie, relegando quello che succede alle misteriose reti del destino. Intanto aumentano gli acciacchi ma non mi va più di lamentarmi e sono grato piuttosto di aver potuto assistere ad eventi felici nella mia vita che pensavo, non potessero più realizzarsi. Ho gustato finalmente la normalità nella mia vita e non immaginavo che avesse un sapore così buono. Ognuno ha un nome per questo regista del destino ed io nella speranza di capire chi sia prima o poi, intanto ringrazio per questa opportunità. Anzi vorrei fortemente che ognuno di noi avesse un’occasione importante nella propria esistenza. Del resto sarebbe troppo noioso essere sempre buoni o magari troppo cattivi. Nelle esperienze ci sono il peso dell’età ma anche la possibilità di comprendere errori e differenze.
#parolechegraffiano
Beatles dal passato al futuro, eterne emozioni
Che benessere nel vedere questo filmato appena pubblicato su Youtube dedicato ai